Weekend Benessere nelle Spa di Montagna

Durante l’inverno non c’è niente di meglio che passare un weekend di benessere sulla neve in una spa ad alta quota in montagna i cui elementi curativi sono sempre naturali: acqua termale o di fonte, legno, pietra, erbe, bacche. Se a tutto ciò aggiungiamo la bellezza di certi paesaggi, la possibilità di godere del tepore del caldo di fronte ad una montagna innevata capiamo di essere di fronte ad uno spettacolo della natura. Le migliori spa di montagna in Italia si trovano nelle Alpi, con costruzioni in legno a basso impatto edilizio. Vediamo da vicino le più interessanti:


In Valtellina c’è il Relais Bagni di Masino o il nuovo centro Aquagranda Wellness Aquagranda Park di Livigno , quest’ultimo dotato di biosauna a 60 gradi dove il vapore è generato da erbe locali essiccate e poi inumidite. Vicino Courmayeur sono state riaperte da alcuni anni, in un caratteristico edificio ottocentesco, le Terme di Pré Saint Didier mentre a Entrèves, con vista sul Monte Bianco, l’Auberge de la Maison offre un piccolo ma accogliente centro benessere e spa per rimettersi in forma con cure di bellezza legate a tradizioni valligiane come miele, uva e mele renette.

L’altra rinomata località delle Alpi, Cortina dAmpezzo propone per un weekend benessere di lusso la spa del Cristallo Hotel Spa Et Golf , imponente architettura in stile liberty alpino riportata all’originario splendore una decina di anni fa, dopo un lungo abbandono. Nella sua Cristallo Ultimate Spa si trovano la piscina coperta con vista sulle Tofane , il thermarium, il Transvital Swiss Beauty Center e infine la Serendipity Spa Room, intima cabina dedicata al massaggio di coppia.

L’offerta di benessere in montagna si abbina sempre più spesso a interessanti architetture contemporanee, deludendo talvolta l’attesa di chi ama lo stereotipo tirolese. Come l’Aqua Dome che si trova in Austria a Oetztal, a pochi chilometri dalla vivace stazione sciistica di Soelden: un parco acquatico del benessere tra i più grandi al mondo, con annesso hotel di design. Qui si possono sperimentare i trattamenti ai carboni di quercia, argilla bianca e olio fossile estratto dal massiccio del Karwendel, oppure i massaggi con le pietre e gli impacchi di erbe medicinali, come amica, iperico, calendula e camomilla.

Ancora più esclusiva la proposta del Grand Hotel Tyrolia di Kitzbuehel, in stile tipico tirolese: nella sua spa da 1.500 metri quadrati i prodotti naturali utilizzati vanno dal pino mugo alle rose. In Alto Adige, nei masi agrituristici dell’associazione Gallo Rosso , si vive invece l’esperienza di soggiornare in una fattoria vera e propria: all’ Oberfraunerhof di Veltumo per esempio, si possono provare bagni terapeutici nel fieno raccolto nei prati locali o nelle tradizionali stufe in cotto.

Bagni nella gerla da fieno, avvolti in un telo, anche nella Naturoase  Stegerhof a Trodena. Mentre a Castelrotto (Bz). nell’hotel Schgaguler interessante anche per il design degli interni protagonisti dei trattamenti sono il ginepro e l’olio essenziale di pino di mugo, apprezzati fin dall’antichità per le proprietà antiossidanti, cardiocircolatorie e rigenerative.

Ancora in Alto Adige, all’hotel Monika di Sesto in Pusteria la zona benessere è di 800 metri quadrati e offre bagni all’olio fossile e al vapore di essenze alpine.

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